Partenza da Palermo
Santuario della Madonna dell’Olio – è un santuario che sorge nel territorio del Comune di Blufi. La chiesa attuale è d’impianto settecentesco. L’elegante facciata è stata stravolta dalla demolizione in tempi recenti del campanile a vela che la sovrastava e dalla costruzione di un anacronistico campanile in cemento armato.
Fonte della Madonna dell’Olio – Affiora in un lembo di terra alle pendici delle Madonie. È l’”oro nero” di Blufi, piccolo centro di mille anime, non lontano dalle due Petralie. Per gli scienziati è un comune olio minerale che sgorga dalla terra, per i devoti, invece, è un unguento miracoloso capace di curare malattie della pelle e usato anche come vermifugo. Fatto sta che la sorgente dell’olio “santo” continua ancora oggi a essere meta di pellegrinaggi, a tal punto che sul posto c’è anche chi prepara delle boccettine piene di “elisir” da portare a casa, quando – soprattutto d’inverno – al posto dell’olio si trova soltanto acqua.
Macss Museo Arte Contemporanea SottoSale – un giacimento di salgemma purissimo dove ancora oggi si estrae il sale. È un salto nel tempo, nelle viscere della terra alla scoperta del sale e dei suoi segreti millenari. Otto livelli, scavati sino al cuore della terra, e più di 80 km di gallerie compongono la miniera di Sale Italkali di Raffo, un sito geologico che si è formato cinque milioni di anni fa a seguito del prosciugarsi del mar Mediterraneo.
Salto dei Ventimiglia – Un opera ingegneristica di straordinario impatto visivo. Può essere definito come un “affaccio urbano” ma in realtà è molto di più poiché consente di godere di un panorama mozzafiato, sostando su una struttura del tutto trasparente, che dà la sensazione di sostare nel vuoto.