Partenza da Palermo
è situata nel sud-est della Sicilia, sulla costa bagnata dal mar Ionio, a soli venti minuti dal vulcano attivo più alto d’Europa, l’Etna (e il suo Parco) e da Taormina, “la perla dello Ionio”.
Vestigia della prosperità del dominio greco e romano contemplano il teatro, l’anfiteatro e le terme, mentre le chiese e il castello testimoniano il passaggio di Arabi, Normanni, Svevi e Aragonesi. Il Castello Ursino, costruito dall’Imperatore Federico II di Svevia nel XIII sec., è oggi sede del Museo Civico.
Catania fu distrutta nel 1693 da un violento terremoto e subito ricostruita su progetto di G. Lanza, Duca di Camastra, realizzato dall’architetto siciliano G. B. Vaccarini, discepolo del Bernini di Roma. Lo stile del Vaccarini è ancora oggi riconoscibile nel Barocco del centro storico, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Situata nella parte orientale dell’isola, più precisamente nel lato sudoccidentale a ridosso del vulcano Etna. Fondata presumibilmente in epoca antica su un sito dove sorgeva un antico villaggio siculo e nel corso della sua storia seguì le vicissitudini della Sicilia. Nel 1072 divenne uno Stato feudale di rango comitale. In epoca aragonese fece parte della Camera Reginale per poi diventare dominio feudale della famiglia Moncada.